IL 30% delle donne che ne fanno ricorso ha oltre i 40 anni ed il 60% oltre 35.
Il contributo di queste tecniche alle nascite è di circa il 3,2% sul totale dei bambini nati in Italia. Significa all’incirca 15.000 bambini all’anno e il trend è in crescita.

SVILUPPO E CONFRONTO SCIENTIFICO

È un problema diffuso: in Europa sono 25 milioni le persone che affrontano il problema dell’infertilità.

Per fare fronte alle reali necessità delle coppie, sono sorti in Italia, così come nel resto del mondo, numerosi centri – classificati in I, II III livello – in relazione al tipo di terapie che offrono.

Le attività di questi sono continuamente monitorate ed oggetto di statistiche che ne rilevano in modo scientifico ed attendibile i risultati.

In Italia il monitoraggio inizia nel 2004, anno in cui il Ministero della Salute definisce una propria normativa a riguardo. Da allora annualmente esso rende disponibili report a tal riguardo.

Nel 2017 le gravidanze monitorate a seguito di applicazione di PMA sono state poco meno di 13.000 (12.942) di cui il 74,8% è giunta con successo al parto.

Le tecniche e la loro applicazione sono cambiate nel corso del tempo; nel 2009 è stato abolito il divieto di creare massimo 3 embrioni per impiantarli contemporaneamente.

Da questo momento le tecniche di crioconservazione (la conservazione al freddo degli embrioni per il successivo scongelamento e impianto) hanno avuto un forte sviluppo: esse consentono alla coppia di sottoporsi ad un unico intervento per l’ottenimento dei gameti, che vengono conservati al freddo, per l’eventuale ripetizione dell’impianto.

In Italia nel 2008 venivano effettuati 508 cicli di applicazione per crioconservazione, nel 2017 ne sono stati eseguiti 17.281.

Il graduale invecchiamento della popolazione da un lato, ed il crescente ricorso alle Tecniche di PMA stimola sempre più lo sviluppo e il confronto scientifico che si riunisce attorno a Società Scientifiche, in ambito sia nazionale che interazionale, tra cui SIRU (Società Italiana di Riproduzione Umana), SIERR (Società Italiana Embriologia Riproduzione e Ricerca), Fertility Europe, ESHRE Europena Society Human Reproduction Embryology, solo per citarne alcune.

BABY FERTILITÀ si rivolge direttamente al pubblico, alle tante coppie in cerca d’informazioni on-line, promuovendo un’attività attenta e attendibile d’informazione scientifica.